SOCIETÀ DELL’APOSTOLATO CATTOLICO
RETTORE GENERALE
D. Jacob Nampudakam SAC
CONSIGLIO GENERALE:
D. Józef Lasak SAC
D. Martin Manus SAC
D. Denilson Geraldo SAC
D. Romuald Uzabumwana SAC
ISTITUTO SAN VINCENZO PALLOTTI
Direttore: D. Denilson Geraldo SAC
Segretaria: Serenella Morandotti
CONSIGLIO DELL’ISTITUTO:
– Sr. Tensy Palaparambil CSAC
– Sr. Anna Małdrzykowska SAC
– D. Thomas Rzempoluch SAC
– Sig.ra Cristina Mastrorosati
– D. Vincent Kullu SAC
I membri del Consiglio sono stati nominati per tre anni dal 31 marzo 2020.
L’Istituto S. Vincenzo Pallotti di Roma (ISVP-Roma) è stato fondato presso il Generalato della Società dell’Apostolato Cattolico nel 1943 e svolge la sua attività secondo le norme dello Statuto approvato dal Consiglio Generale SAC il 29 marzo 2017 e valido fino alla sua revoca. La sua guida è affidata a un direttore assistito da cinque consiglieri, nominati dal Consiglio Generale SAC per un periodo di tre anni. I consiglieri rappresentano varie espressioni dell’Unione dell’Apostolato Cattolico (Società dell’Apostolato Cattolico, Suore Pallottine Romane, Suore Pallottine Missionarie, un laico, Collegio Internazionale Regina degli Apostoli). Il Consiglio Generale SAC designa anche un suo componente come persona di contatto con l’Istituto stesso.
Attualmente l’ISVP-Roma è guidato da D. Denilson Geraldo SAC con la collaborazione di Serenella Morandotti come segretaria. Il loro impegno consiste nell’assicurare il funzionamento dell’ISVP-Roma e si articola nel servizio agli utenti della biblioteca e dell’archivio, nell’elaborazione del materiale riguardante l’ISVP, nel guidare le riunioni del Consiglio che si riunisce cinque volte all’anno, e nell’esecuzione dei lavori che sono programmati ed approvati durante le riunioni del Consiglio dell’ISVP. I lavori più impegnativi nel corso dell’anno sono l’organizzazione degli Incontri di formazione proposti ogni anno su diversi temi e la redazione dei singoli numeri della rivista “Apostolato Universale” a cura dell’Istituto.
D. Ansgar Faller SAC nacque il 5 dicembre 1910, a Wettelbrunn, nel sud della Germania, ove ha fatto anche i suoi studi elementari. Nel 1923 fu accettato nel seminario minore pallottino di Bruchsal, nel sud della Germania. Durante il noviziato ha conosciuto più da vicino il Pallotti, la sua vita, la sua fondazione e la sua spiritualità. Fortemente attratto dal Pallotti, specialmente dal suo spirito missionario, il 1º maggio 1936, fece la sua consacrazione perpetua nella Pia Società delle Missioni . Nel luglio 1937, nella cattedrale di Salisburgo, don Faller è stato ordinato sacerdote. Dopo aver finito la teologia, visto il suo vivo interesse per le missioni, nel 1938, i superiori mandarono a Roma il giovane sacerdote don Faller per specializzarsi in missiologia. Frequentò la Pontificia Università Urbaniana, università missionaria romana, nella quale conseguì, nel 1940, la licenza in missiologia. Nonostante don Faller non abbia realizzato il suo desiderio di lavorare come missionario in un paese di missione, ha dedicato la maggior parte della sua vita e del suo ministero alle indagini, alla approfondita conoscenza e a far conoscere che grande missionario fu Vincenzo Pallotti, il cui più grande desiderio era precisamente quello di propagare la fede cristiana in tutto il mondo. Quando è arrivato a Roma, nel 1938, don Faller ha seguito il suo intento di conoscere più e meglio il Fondatore, la sua fondazione e tutto quello che lo riguardasse. Oltre a leggere la collana di scritti del Pallotti pubblicati da Giovanni Hettenkofer SAC, ha potuto conoscere molti scritti inediti, scoprire e raccogliere materiale importante ancora sconosciuto. E mentre approfondiva la conoscenza del Pallotti e della sua fondazione cresceva in lui anche il desiderio di rendere noto il materiale inedito riguardante il Fondatore. Nella Casa Generalizia, don Faller è stato prefetto agli studi dal 1938 al 1942 e membro del Consiglio Generale dal 1943 al 1947. Nonostante questi incarichi, si è sempre impegnato nella raccolta e nello studio minuzioso di documenti riguardanti il Pallotti. Dotato di forte e scrupolosa passione scientifica, dominato dal suo amore per la verità e per la fedeltà storica, fu un eminente ricercatore scoprendo alcuni dati importanti riguardanti il Pallotti e la sua fondazione. Don Faller non riusciva più a sopportare che alcuni eventi della vita del Pallotti e della sua fondazione fossero stati adombrati di leggende ed errori e così divulgati anche dai confratelli. Con scrupolosa serietà scientifica cercò di disfare leggende, correggere errori e presentare una visione oggettiva sul Pallotti e sulla sua fondazione. Dal momento del suo arrivo a Roma si mise a ricercare nelle anagrafe e negli archivi ecclesiastici e civili i documenti storici concernenti la vita e la fondazione del Pallotti, lavoro che continuò a svolgere fino alla fine della sua vita, poiché, anche quando era gravemente malato, non cessò la ricerca negli archivi romani. Don Faller inoltre partecipò attivamente alla fondazione dell’Istituto Pallotti. Il Consiglio Generale creò, nel 1943, nella Casa Generalizia, l’Istituto Pallotti, con la finalità di promuovere studi scientifici su Vincenzo Pallotti e la sua fondazione. Don Faller stimolò la creazione dell’Istituto e ne divenne il direttore fino alla sua morte, il 6 dicembre 1992. Per ben 54 anni, egli si dedicò alla ricerca, alla raccolta e allo studio di documenti riguardanti san Vincenzo Pallotti. Cercò minuziosamente in molte anagrafe, studi notarili e archivi, raccolse moltissime lettere originali e anche dati biografici di persone che avevano avuto rapporti diretti o indiretti con Vincenzo Pallotti.
♦ ♦ ♦
Jan Kupka SAC è nato a Nieskurzów Nowy (Polonia) nel 1950. E’ entrato nella Società dell’Apostolato Cattolico (Pallottini) a Ząbkowice Śląskie nel 1967 e ha fatto la prima consacrazione l’8 settembre 1969. Dopo aver finito gli studi di filosofia e teologia al Seminario Pallottino di Ołtarzew (vicino Varsavia) è stato ordinato sacerdote nel 1975. Come primo incarico da sacerdote è stato vicario parrocchiale presso la parrocchia pallottina di Częstochowa. Ha proseguito gli studi di teologia pastorale all’Università Cattolica di Lublin (Polonia) e all’Università Statale di Vienna (Austria), terminandoli con il dottorato in teologia pastorale nel 1981. Dal 1979 era il parroco della chiesa di S. Maria in Wienerwald e S. Maria della Neve in Tullnerbach (Austria). Nel 1981 è stato chiamato a Roma per ricoprire vari incarichi presso la Casa Generalizia dei Pallottini: Segretario per l’Apostolato (1981-1988); Consultore Generale (1989-1992); Primo Consultore (1992-1998). Nel 1999 è nominato direttore dell’Istituto S. Vincenzo Pallotti (ISVP-Roma) e nel 2002 bibliotecario della Casa Generalizia SAC. Nel 2017 ha ricevuto l’incarico di preparare per la stampa l’edizione critica delle lettere indirizzate a Vincenzo Pallotti da diverse persone.
♦ ♦ ♦
Denilson Geraldo SAC è nato a Cornelio Procopio il 31/05/1969. Dottore in diritto canonico alla Pontificia Università Lateranense a Roma, Licenza in Diritto Canonico all’Istituto di São Paulo.
Alla Pontificia Università di São Paulo (PUC-SP) è stato: Professore alla Facoltà di teologia e leader del gruppo di ricerca Relazioni familiari a carattere familiare come fondazione costruttiva della vita sociale e religiosa; Membro del Consiglio dell’Università e del Consiglio della Facoltà di Teologia; Professore dell’Istituto di Diritto Canonico di Santa Caterina e dell’Istituto di Diritto Canonico di Londrina.
Redattore delle riviste Apostolato Universale e Scientia Canonica. Consulente delle riviste scientifiche: Revista Ecclesiastica Brasileira (REB); Revista de Teologia Reveleteo; Revista de Cultura Teológica.
Nella Società dell’Apostolato Cattolico è membro del Consiglio Generale e della Commissione Giuridica, Direttore dell’Istituto S. Vincenzo Pallotti. È membro della Società Brasiliana dei Canonisti.
È autore di diverse pubblicazioni in riviste scientifiche, libri, giornali, nell’ambito del diritto canonico, teologia pastorale, matrimonio e famiglia, vita consacrata e sacramenti. Fornisce consigli canonico-legali ad istituti religiosi e diocesi oltre alla formazione teologica. È membro della Commissione Giuridica Internazionale dell’Unione dell’Apostolato Cattolico e dell’Unione dei Superiori Maggiori. È coordinatore del progetto per la pubblicazione del nuovo Codice di Diritto Canonico commentato sotto la direzione della Conferenza Episcopale Brasiliana (CNBB).
Raccolta del materiale storico su san Vincenzo Pallotti
L’ISVP-Roma possiede la biblioteca specializzata che costituisce un valido strumento per le ricerche storiche su Vincenzo Pallotti e la sua vita. Essa raccoglie i libri e il materiale stampato relativi alla vita del Pallotti e al contesto storico in cui il Santo è vissuto. Gran parte dei libri si riferisce ai personaggi e alla storia di Roma del XIX secolo. Tutti i libri sono catalogati per mezzo del programma ProCite 5 per Windows. Attualmente sono stati schedati circa 16.000 volumi. Ad uso degli utenti (interni ed esterni) è stato stampato un catalogo cartaceo in ordine alfabetico per autore. La biblioteca dell’ISVP viene sempre completata dai libri acquistati o ricevuti in dono per renderla aggiornata con nuove pubblicazioni sui temi pallottini.
Il materiale storico sul Pallotti e sui vari personaggi legati a lui è costituito anche dai documenti cartacei che sono raccolti nell’Archivio proprio dell’ISVP. Esso contiene lettere, manoscritti, fotocopie, testi dattiloscritti, appunti, ritagli di giornale, bozze, biglietti, necrologi, atti di nascita, di morte, di matrimonio. Ogni documento è sistemato in cartelle e descritto adoperando il programma ProCite 5.0 per Windows. Attualmente l’archivio dell’ISVP contiene circa 9.500 documenti le cui schede sono riportate in un catalogo cartaceo in ordine alfabetico per autore. È parte dell’archivio dell’ISVP la sezione, in cui sono raccolte e ordinate fotografie, immaginette, cartoline, etc. relative a Vincenzo Pallotti e alla storia pallottina. L’Archivio fotografico contiene circa 1.600 oggetti che sono descritti e sistemati nelle buste. L’ISVP-Roma ha realizzato un CD dal titolo: “La vita del Santo romano nelle fotografie” che contiene 250 fotografie e la loro descrizione. Si nota che le fotografie raccolte in questo CD vengono ampiamente adoperate per le pubblicazioni pallottine.
Ricerche pallottine e divulgazione della spiritualità del Pallotti
L’ISVP-Roma propone ogni anno degli Incontri di studio con lo scopo di approfondire la spiritualità di san Vincenzo Pallotti. Questi incontri si svolgono nella chiesa del SS. Salvatore in Onda e sono aperti al pubblico. Essi sono incentrati sul tema-guida che viene scelto dal Consiglio dell’ISVP. L’impegno dell’Istituto consiste nella formulazione dei temi, nella scelta dei relatori e nella preparazione del programma stampato che viene divulgato all’inizio dell’anno.
Tutela degli ambienti della memoria storica del Pallotti
La Casa Generalizia della Società dell’Apostolato Cattolico a Roma si trova in questa felice situazione di avere dei luoghi legati agli ultimi anni della vita di san Vincenzo Pallotti. Questi sono la camera in cui il Santo visse e morì, la cappella e il museo Pallotti. La tutela di questi ambienti storici è affidata all’ISVP-Roma. In seguito ai lavori di restauro eseguiti nel 2007 essi sono diventati più luminosi e trasparenti, e offrono ai visitatori la possibilità di un profondo incontro spirituale con san Vincenzo Pallotti. Dalle annotazioni nel libro di registro, esposto nella cappella Pallotti, risulta che ogni anno visitano questi ambienti oltre 400 persone.
L’impegno dell’ISVP-Roma per quanto riguarda la tutela degli ambienti storici del Pallotti consiste soprattutto nel custodire e nel conservare gli oggetti esistenti nella camera e nel museo Pallotti, facendone un inventario e una documentazione fotografica, e un aggiornamento delle esposizioni nelle bacheche del museo Pallotti. L’ISVP ha accompagnato negli ultimi anni il lavoro di restauro dei quadri dei personaggi legati a san Vincenzo Pallotti, ad esempio: quadri di Pietro Paolo Pallotti, Giacomo Salvati, card. Luigi Lambruschini, card. Carlo Odescalchi, san Luigi Gonzaga, etc. Quotidianamente si visionano questi luoghi e si espongono a disposizione dei visitatori delle immaginette, cartoline e dépliant su san Vincenzo Pallotti. Recentemente è stato composto un foglio doppio in cinque lingue (italiano, inglese, polacco, spagnolo e tedesco) con la descrizione dettagliata di questi luoghi. L’attuale aspetto esteriore dei luoghi storici del Pallotti è apprezzato dai visitatori per la sua semplicità e per l’originalità degli oggetti che illustrano la vita e la spiritualità di san Vincenzo Pallotti.
VISITA VIRTUALE ALLA CHIESA DEL SS. SALVATORE IN ONDA, AL MUSEO E ALLA CAMERA DEL PALLOTTI
Il nuovo logo dell’Istituto S. Vincenzo Pallotti di Roma raffigura la Casa Generalizia della Società dell’Apostolato Cattolico davanti a Ponte Sisto, nel cuore di Roma. Esso intende evidenziare il suo stretto legame con l’origine del carisma pallottino. Infatti, la sede di Roma è particolare proprio per la sua posizione accanto alla Casa Generalizia in cui è vissuto san Vincenzo Pallotti e alla chiesa dove riposa il suo corpo.
STATUTO DELL’ISTITUTO SAN VINCENZO PALLOTTI
PREMESSA STORICA
- L’Istituto San Vincenzo Pallotti è stato istituito nel 1943 nel Generalato della Società dell’Apostolato Cattolico, al fine di promuovere gli studi scientifici sulla vita e le opere dell’allora venerabile Vincenzo Pallotti.
- Nel 1946 è stata annessa all’Istituto la libreria “Edizioni dell’Apostolato Cattolico” (Acta SAC l, 1947, p. 18).
- Nel decreto emanato dal Capitolo Generale del 1947 si dichiara che: «Il Consiglio Generale ha il compito di elaborare e stabilire ulteriormente le norme di questo Istituto» (Acta SAC l, 1947, p. 25).
- Dal 1996 l’Istituto San Vincenzo Pallotti regola lo svolgimento della propria attività secondo lo Statuto formulato ed approvato dal Consiglio Generale SAC (6 febbraio 1996).
NATURA E FINE
- L’Istituto San Vincenzo Pallotti è un’opera Pallottina esistente presso il Generalato della Società dell’Apostolato Cattolico a Roma, Piazza San Vincenzo Pallotti, 204.
- Esso si pone come centro di studio e di ricerca sulla vita del Santo, sull’origine del carisma, sulla fondazione dell’Apostolato Cattolico e sul suo sviluppo, tenendo conto degli aspetti storico-culturali e dello sviluppo del pensiero pallottino. Oltre a questo esso cura la diffusione del messaggio Pallottino e la venerazione del Santo.
COMPITI
- L’Istituto San Vincenzo Pallotti consegue il proprio fine attraverso lo svolgimento delle seguenti attività:
- Raccolta dei libri e dei contributi sul Pallotti e la sua Opera, e dei libri concernenti la storia della Chiesa, d’Italia e di Roma nel XIX sec. (Biblioteca specializzata dell’ISVP).
- Ordinamento dell’archivio con tutta la documentazione relativa allo sviluppo del pensiero Pallottiano (Archivio dell’ISVP).
- Promozione delle ricerche Pallottine in collaborazione con esperti del settore, e in contatto con le Province della Società dell’Apostolato Cattolico e con le Comunità membri dell’Unione dell’Apostolato Cattolico.
- Preparazione di pubblicazioni sul Pallotti e su temi Pallottini (rivista “Apostolato Universale”, ecc.).
- Organizzazione di incontri di studio e di approfondimento dei temi di attualità Pallottina (Incontri di studio e formazione), finalizzati alla formazione dei membri dell’Unione dell’Apostolato Cattolico.
- Promozione degli studi Pallottini per incrementare l’interesse e per assicurare la continuità delle ricerche, soprattutto tra i confratelli studenti del Collegio Internazionale “Regina degli Apostoli”.
- Gestione dell’ambito relativo al culto e alla venerazione di san Vincenzo Pallotti (illustrazioni, immaginette, depliant, opuscoli, ecc.).
- Gestione, conservazione e tutela del materiale conservato nel museo, della camera e della cappella di san Vincenzo Pallotti.
- Coordinazione e collaborazione con gli altri Istituti Pallotti della Società.
RELAZIONE CON IL CONSIGLIO GENERALE
- L’Istituto San Vincenzo Pallotti è un organo ausiliare del Consiglio Generale e come tale svolge le sue attività sotto la direzione dello stesso Consiglio Generale SAC.
DIREZIONE
- La Direzione dell’Istituto San Vincenzo Pallotti è costituita da un Direttore assistito da un Consiglio. Il Consiglio è formato da almeno cinque Consiglieri, che collaborano con lui, e che esprimono la varietà dell’Unione dell’Apostolato Cattolico.
- l membri del Consiglio dell’Istituto San Vincenzo Pallotti sono nominati dal Consiglio Generale SAC, per una durata di 3 anni, previa consultazione delle autorità interessate.
- Il Consiglio Generale SAC designa anche un suo componente come persona di contatto con l’Istituto stesso.
DIRETTORE
- L’Istituto San Vincenzo Pallotti è guidato da un Direttore nominato dal Consiglio Generale a norma della Legge SAC n. 375. La nomina del Direttore è triennale e può essere prolungata.
- Il Direttore dell’Istituto svolge la sua vita e il suo lavoro secondo un piano e un preventivo annuali, approvati dal Consiglio Generale SAC.
APPROVAZIONE
- Il presente Statuto è stato approvato dal Consiglio Generale SAC, nella sessione del 29 marzo 2017, ed è valido fino alla sua revoca.
D. Jacob Nampudakam, SAC
Rettore Generale
D. Ernesto Varela, SAC
Segretario Generale
Roma, 29 marzo 2017