1836
Nella lettera del 7 gennaio 1847 Raffaele Melia comunicava a Vincenzo Pallotti che Giuseppe Faà di Bruno, partito da Roma l’8 dicembre 1846, era arrivato a Londra “sano e libero da ogni male”. Nella risposta del 13 febbraio 1847 il Pallotti esprimeva la sua gioia.
OCL VI, l. n. 1327, p. 24.