1832
Dal 3 dicembre 1832 Vincenzo Pallotti soggiornò per alcuni giorni nell’eremo di Camaldoli. Il 26 dicembre scrisse una lettera da Roma. Ansgar Faller ritiene che proprio in quel periodo il Pallotti iniziò a scrivere le tre versioni del Mese di maggio: per i claustrali, ecclesiastici e laici.
cfr. OCL I, l. nn. 259-260, pp. 370-371.