1845
Nella lettera scritta da Subiaco il Pallotti chiese a Giacomo Salvati di raccogliere le offerte per l’Ottavario dell’Epifania, menzionando la scomparsa della Baronessa Anna Grazioli, moglie di Vincenzo Grazioli (1770-1857), benefattrice della Pia Casa e sostenitrice delle opere apostoliche del Pallotti.
OCL V, l. n. 1199, p. 175; OOCC VI, pp. 74, 80, 83, 92.