1846
Vincenzo Pallotti chiese al papa Gregorio XVI di disporre che Giovanni e Giuseppe Brandimarte vendano le due botteghe e stanze (via dei Pettinari n. 58 e 59) appartenenti nel passato alla chiesa del SS. Salvatore in Onda per destinarli al culto divino (la risposta affermativa dell’uditore Tommaso Lupi è riportata alla fine della lettera). La stessa questione fu ripresa nella lettera del 13 agosto 1846 (n. 1276) indirizzata al papa Pio IX.
OOCC IV, pp. 72-74; cfr. anche OCL V, l. n. 1241, pp. 229-230.