may, 2020
This is a repeating event7 may 2021 0:00
07mayAll Day07 - Mese di maggio per gli ecclesiatici - settimo giorno
Event Details
Giorno settimo ---------- Preparazione e avviso. Hoc officium Dominus
Event Details
Giorno settimo
———-
Preparazione e avviso.
Hoc officium Dominus noster Jesus Christus indicavit nobis (Ioan. 2) quando flagello de funibus facto ementes, et vendentes ejecit de Templo (b1). =
Animato ad essere più fervoroso nell’ufficio di Ostiario quanto godo o Figlio che tisi presenta il divino Esemplare: rimiralo in fede là nel Tempio di Gerusalemme, nel principio e nel fine della sua predicazione senza rappresentare esteriormente l’ordine di sommo Sacerdote della Sinagoga e neppure di Levita (sebbene fosse il Sacerdote eterno, sommo, e universale) anche dopo aver incontrato la contradizione dei suoi nemici che più volte lo avevano cercato a morte pure tutto zelo, prendendo esteriormente un tuono imponente senza perturbazione di cuore fa quanto ti dice il Vangelo in guisa che niuno ebbe coraggio di parlare contro il suo operato. Ah figlio guarda guarda il tuo semplare divino e da lui non solo attingerai l’esempio, ma anche la virtù per imitarlo senza offendere la prudenza, e la carità, vincendo però ogni umano riguardo.
Osserva o figlio, che la Chiesa che ti vuole esatto nel tuo officio perché deve pretendere che la Casa dell’Altissimo sia rispettata ti fa notare non inutilmente che il D[ivin] Redentore volle insegnare che dalla Casa del Padre celeste si deve tenere lontana ogni negoziazione di cose anche ecclesiastiche, e ciò con ragione poiché se questa non si tiene lontana dal Tempio il Ministero della Chiesa non sarebbe animato dallo Spirito di Gesù Sacerdote eterno; e desidero che consideri le luttuose conseguenze di una tale mancanza di spirito: allora è che il popolo non rispetta né i Ministri né il Tempio, e i Ministri non hanno coraggio di rimovere le profanazioni. Piangi o Figlio le profanazioni che tutto giorno si moltiplicano nella Casa del Signore perché raro si trova chi con zelo e carità le rimuova. Risolvi di guardare sempre Gesù Cristo e ti darà zelo, carità, e discrezione.
3 Unde ipse Ostiarius praetaxatus dixit Ioan: 10. Ego sum Ostium [;] per me si quis introierit salvabitur (b1) – Consolati, o Figlio, ecco che la Chiesa ti ricorda quelle parole di Gesù Cristo che applicate in relazione all’officio di Ostiario sono per te un segno della eterna salvezza – Ego sum Ostium [;] per Me si quis introierit salvabitur (b2) – o beato te se sei animato dallo spirito di Gesù Cristo, se col suo spirito sei entrato nella Chiesa, e vi perseveri, tu sarai salvo: ma ricordati, o Figlio che per conservare tale spirito anzi per accrescerlo mi consolerai assai se mi ti farai vedere sempre cogli occhi in fede rivolti e il cuore tutto attaccato al divino esemplare Gesù Cristo.
Ossequio
L’ossequio che io oggi pretendo da te, o Ministro evangelico, già lo intendi = non perdere di vista il divino Esemplare Gesù Cristo, e guardalo sempre con fiducia e da Lui ti verrà la virtù per imitarlo.
Giaculatoria e nel dirla intendi di domandare specialmente il dono d’imitare l’eterno Sacerdote Gesù Cristo.
Fioretto Leggerai il capo secondo del Vangelo di S. Giovanni: oppure non avendone l’opportunità ti fermerai per pochi momenti a guardare in fede G.C. nel Tempio che ne sbandisce le profanazioni.
Ricordo di Maria Immacolata Regina.
Mi piace che abbi in mente queste parole = Languescit saecularium pietas ubi vita Clericorum non splendescit = (Syn: (7) Venet; an: 1592).
Tre Gloria Patri, e il Cantico Te Matrem Dei.